Nel 2009 ho creato Cooly, l'adorabile mucca svizzera e mascotte del Campionato del Mondo di Hockey su ghiaccio IIHF 2009. Rappresentando i valori tradizionali della Svizzera come buonumore, sportività e spirito di squadra, amore per la natura, qualità e tradizione, Cooly ha vissuto una vita molto più glamour e duratura di quanto avrei mai potuto immaginare. La verità è che la gente ama Cooly. Si tratta di un personaggio carino e affascinante, divertente e accessibile. Valorizza l'evento sportivo come nemmeno gli atleti sanno fare, assicurando sorrisi e risate a tutti i tifosi a fine giornata, indipendentemente dal punteggio. Anche la BBC ha riconosciuto la sua fama e il suo fascino, ponendo la domanda: “Cooly the Cow” è la migliore mascotte di sempre?
La mucca Cooly sembra essere ormai diventata la mascotte non ufficiale degli eventi sportivi svizzeri. Questa mascotte è diventata così popolare e ben accetta, che è ritornata in veste di ambasciatore ai Campionati Europei di Atletica Leggera 2014 a Zurigo e di nuovo alla Weltklasse Zurich 2017, dimostrando il suo talento naturale e il suo appeal in tutti gli sport invernali ed estivi. Ora, dieci anni dopo, sta per riprendere il suo ruolo di mascotte nel Campionato del Mondo di Hockey su ghiaccio IIHF 2020 in Svizzera.
Sebbene abbia mantenuto il suo aspetto giovanile (deve essere l'aria di montagna svizzera), ho ritoccato lievemente la mascotte dal punto di vista estetico per prepararla al suo prossimo grande evento. Adesso ha una nuova acconciatura più lunga e una maggiore ombreggiatura dimensionale. Inoltre ha imparato alcune nuove pose che imitano i veri atleti e riflettono la sua personalità fresca, dinamica e gioiosa.
Cooly ha dimostrato come una mascotte sia molto più del travestimento di un personaggio. Una mascotte deve personificare l'evento, oltre a essere in grado fisicamente non solo di correre, rotolare e ballare senza impedimenti, ma anche di esprimersi in modo autentico e di far ridere e coinvolgere i tifosi con empatia.
Una mascotte deve rappresentare un valore aggiunto non solo per il rights holder, ma anche per gli spettatori, gli atleti e i partner commerciali, risultando interattiva, memorabile, accessibile e popolare.
Creare una mascotte, infatti, è molto di più di un semplice esercizio di brainstorming. Infront adotta un approccio olistico che copre l'intera catena di marketing, dal brainstorming e dalla ricerca sull'opinione pubblica, alla progettazione/branding, fino ad arrivare all'implementazione, all’operatività e al merchandising. Immergersi nell'evento, nello sport e nella cultura è fondamentale per capire veramente gli obiettivi del cliente e le aspettative dei tifosi. La mascotte media impiega più di 50 ore per venire alla luce, dalla fase di ricerca approfondita, alle molteplici revisioni con il cliente, fino alla preparazione delle linee guida produttive e operative.
Il successo di Cooly nel 2009 è stata una sorpresa inaspettata. La mascotte è diventata la vera star dell'evento (e della Svizzera), come confermano i ricavi del merchandising e i dati dei social media. Cooly non solo ha accumulato più di 14.000 like su Facebook e oltre 40.000 visualizzazioni su YouTube, ma ha anche registrato ripetutamente il sold-out di tazze, portachiavi e mucche giocattolo Cooly. Non si è limitata a valorizzare l'evento, ma l'ha trasceso per diventare una vera e propria icona di culto. È naturale che sia ancora molto richiesta e ricercata come mascotte svizzera. Sono sicuro che non sarà l'ultima volta che vedremo Cooly. I suoi dieci minuti di celebrità hanno già superato i dieci anni.