Sta diventando vitale per i rights holders e i brand viaggiare nell'ecosistema degli eSports, ma il terreno può sembrare alieno. La buona notizia è che c’è un aiuto a portata di mano.
È difficile ignorare gli eSports. Secondo la società di ricerche sui giochi Newzoo, quest'anno il mercato globale raggiungerà il valore di 1 miliardo di dollari. Gli eSports sono ora anche un passaggio fondamentale per i nativi digitali: un recente sondaggio ha mostrato che la Generazione Z è più interessata agli eSports rispetto alla Major League Baseball, alla NASCAR e alla NHL negli Stati Uniti.
Per chi è più abituato al mondo dello sport tradizionale, tuttavia, gli eSports potrebbero sembrare una strana galassia. In un territorio sconosciuto, aiuta avere una guida esperta.
Paesaggio diverso, modelli familiari
Negli eSports, proprio come nel tennis o nel calcio, ci sono tifosi, giocatori, squadre, competizioni e fornitori di servizi. Ci sono rights holders, organizzatori di eventi, piattaforme e brand. Il ruolo centrale degli editori di videogiochi, che ne detengono i diritti, rappresenta la principale differenza tra gli eSports e lo sport tradizionale.
Di chi sono i diritti?
Editori come Riot Games e Activision sono i principali "rights holders" negli eSports: possiedono proprietà di eSports come League of Legends, Call of Duty o Valorant. La loro influenza va oltre il tradizionale concetto sportivo dei rights holders, tuttavia, poiché operano anche come brand esclusivamente commerciali che sviluppano nuovi giochi e competono l'uno contro l'altro nello stesso spazio.
Chi gioca agli eSports?
Gli atleti professionisti di eSports guadagnano da premi in denaro e sponsorizzazioni e possono partecipare a squadre come Fokus Klan e MKERS. Queste entità sono supportate da investimenti di brand, imprenditori, club sportivi e case di intrattenimento. Come in qualsiasi altro sport, i giocatori professionisti forniscono visibilità e credibilità ai brand. I dilettanti, spesso anche appassionati di eSports, possono competere in competizioni aperte.
Come si sintonizzano i fan?
Le principali piattaforme sono hub di social media interattivi come Twitch o YouTube, dove organizzatori di eSports, brand, atleti e fan creano i propri canali e generano contenuti. Per illustrare un po’ il contesto, nel 2020 YouTube Gaming ha totalizzato oltre 100 miliardi di ore di visualizzazioni. Non sorprende che la domanda di diritti media si stia intensificando man mano che anche le tradizionali società di trasmissione entrano nel mercato.
Nonostante l'azione si svolga online, gli eSports prendono davvero vita in occasione di eventi fisici, dove fan, organizzatori, brand e concorrenti si riuniscono per creare incredibili atmosfere dal vivo. Questa è un'area in cui i rights holders e i brand del mondo dello sport tradizionale possono ritagliarsi un vantaggio competitivo, attingendo a una vasta esperienza negli eventi dal vivo per creare esperienze indimenticabili.
Dove si inseriscono i brand?
Proprio come altri sport, i brand possono costruire diversi tipi di partnership per aumentare l'awareness e l'engagement. Competizioni, squadre, giocatori, eventi, abbigliamento, merchandising e canali attirano tutti gli investimenti. Laddove i brand "di settore" erano soliti dominare, altri brand "non radicati" come BMW e Nike stanno iniziando a prendere il sopravvento. In effetti, tutti i tipi di brand stanno investendo pesantemente negli eSports: la piattaforma di criptovaluta FTX ha recentemente firmato il più grande accordo di sponsorizzazione nella storia degli eSports con l'organizzazione di eSports TSM: una partnership decennale per i diritti di denominazione del valore di 210 milioni di dollari.
Un partner per il successo
Sebbene ci siano alcuni parallelismi con lo sport, un ingresso di successo richiede una chiara comprensione dell'ecosistema unico degli eSports. Lavorare con un partner esperto della rete, con esperienza e strumenti per sbloccare valore è, quindi, essenziale.
In qualità di partner leader nello sport tradizionale e nel marketing degli eSports, Infront è in una posizione perfetta per aiutare i rights holders e i brand a progettare percorsi di successo negli eSports.