Come raccogliere i dati dei tifosi in maniera coinvolgente

Conoscere a fondo i propri fan è la chiave del successo nel mondo dello sport business. Le organizzazioni sportive, siano esse federazioni, leghe o club competono in un mercato sempre più complesso per catturare l’attenzione dei tifosi. Per questo motivo, l'importanza della raccolta e della gestione accurata dei dati dei fan è più importante che mai, anche alla luce delle leggi sulla privacy, che sono in continua evoluzione sia a livello europeo sia globale, rendendo la raccolta di questi dati fondamentali sempre più complessa e difficile.

I metodi usati per raccogliere i dati hanno subito cambiamenti significativi negli ultimi anni, con l’introduzione di nuove normative come GDPR e CCPA, che hanno complicato i processi per le organizzazioni che cercano di migliorare l'esperienza dei fan raccogliendo e utilizzando i loro dati. In questo scenario in evoluzione affidarsi a un unico metodo di raccolta dati sta diventando sempre più rischioso, come dimostra l'utilizzo dei cookie, che sta affrontando sfide senza precedenti.

Per adattarsi con successo a questo contesto in continua evoluzione, è necessario un cambiamento strategico da parte delle organizzazioni attive nello sport business verso l’utilizzo di first-party e zero-party data, insieme a metodi alternativi di targeting, investendo in tecnologie emergenti che diano priorità alla privacy degli utenti.

Gli zero-party data – ovvero le informazioni che i fan forniscono consapevolmente e volontariamente – possono essere raccolti tramite sondaggi, quiz o altri contenuti interattivi che permetto di conoscere meglio e in modo affidabile il proprio pubblico, connettendosi con i tifosi tramite attivazioni digitali. Rispetto ai first-party data, raccolti direttamente attraverso interazioni dei fan con l'organizzazione, che vanno dalle visite al sito web, all'uso delle app e l'acquisto di biglietti, gli zero-party data offrono la possibilità di raccogliere dati ancora più qualitativi e in grado di rivelare maggiori caratteristiche dei propri fan. Entrambi i tipi di dati sono preziosi, offrendo approfondimenti sulle preferenze, i comportamenti e le caratteristiche demografiche dei tifosi.

Raccogliere zero-party e first-party data significa ottenere i dati direttamente dalla fonte: i fan stessi, garantendo un elevato livello di accuratezza, anziché informazioni generiche. Raccogliere questi dati direttamente rappresenta un altro importante vantaggio, in quanto, evitando di comprare informazioni da una terza parte (che anche i concorrenti potrebbero utilizzare), si diventa gli unici proprietari di tali informazioni.

Raccogliere i dati attraverso le attivazioni digitali

I touchpoint digitali sono cruciali quando si tratta di raccogliere dati sui fan. Le interazioni sui social media, le visite al sito web, i click sulle e-mail e l'uso delle app mobili offrono ricche fonti di informazioni. Grazie a questi dati, facilmente reperibili, le organizzazioni sportive possono costruire un profilo globale, ma tuttavia impersonale, dei loro tifosi.

Per questo motivo, il passo successivo è raccogliere gli zero-party data direttamente dai fan utilizzando le attivazioni digitali.

Le attivazioni digitali, ossia giochi interattivi e veloci come concorsi, sondaggi, quiz e altro – offrono un approccio più strategico per raccogliere dati rilevanti sui fan direttamente dalla fonte. I fan partecipano volontariamente, rispondendo alle domande e fornendo informazioni in cambio di opportunità di vincere premi o contribuire a decisioni relative alla squadra. Queste attività non solo coinvolgono direttamente i fan, ma offrono anche alle organizzazioni sportive un modo diretto per raccogliere preziose informazioni su preferenze, opinioni e dati demografici.

I fan vogliono davvero condividere i loro dati

Con l’introduzione a livello globale di legislazioni più restrittive sulla privacy, è facile pensare che i tifosi non vogliano condividere i propri dati e preferenze con le organizzazioni sportive. In pratica, stiamo osservando qualcosa di completamente diverso.

Negli ultimi cinque anni, i nostri clienti hanno utilizzato le attivazioni digitali per conoscere i loro fan, decidendo quali dati raccogliere e quali domande porre ai propri fan per ottenerli, senza essere limitati dall’utilizzo di quesiti predefiniti, per esempio relativi all’età o al nome, ma hanno potuto chiedere qualsiasi cosa desiderassero sapere sulla loro base di fan e su come connettersi al meglio con loro.

Negli anni, abbiamo imparato che i fan desiderano un tocco personale e sono più che disposti a condividere le loro preferenze per ottenere esperienze personalizzate. Abbiamo analizzato l'engagement dei fan dei nostri clienti nell'ultimo anno, e una media del 70% dei tifosi che interagiscono con le attivazioni ha condiviso i propri dati con i nostri partner. Questi dati includono dati personali. come nome e posizione geografica, nonché informazioni come il giocatore preferito e come interagiscono con i nostri partner e molto altro.

Vantaggi dell'uso dei dati digitali dei tifosi

Dati affidabili e con una grande precisione di dettagli sono uno strumento importante per generare nuove opportunità di ricavo per le organizzazioni sportive. I vantaggi che derivano dall’uso strategico dei dati digitali dei tifosi, infatti, vanno oltre la semplice comprensione del loro comportamento. Attraverso attivazioni digitali, le federazioni sportive e i club possono fornire agli sponsor preziosi approfondimenti sul loro pubblico di riferimento, facendo sì, in questo modo, che le partnership siano contemporaneamente in linea con gli interessi dei fan e gli obiettivi dei partner. Inoltre, sfruttando i canali digitali per le attivazioni di merchandising, le squadre possono ottimizzare le loro offerte sulla base di dati ottenuti in tempo reale, ottenendo così un aumento delle vendite e dei ricavi.

La versatilità dei dati digitali dei fan consente alle organizzazioni sportive di implementare attivazioni senza soluzione di continuità su tutti i canali digitali attraverso social media, campagne di e-mail marketing, app e siti web, mantenendo così una presenza costante e coinvolgente. Questo approccio multicanale, non solo espande la portata delle attivazioni, ma assicura anche che i fan possano interagire con le loro squadre preferite nei modi che meglio si adattano alle loro preferenze.

Inoltre, i dati digitali dei fan forniscono un profilo dettagliato del pubblico, consentendo alle organizzazioni sportive di comprendere le loro preferenze, caratteristiche demografiche e schemi di coinvolgimento, e creare conseguentemente contenuti mirati e rilevanti, che aumentano l'engagement dei fan sulle piattaforme digitali attraverso un'esperienza personalizzata.

Sfruttare i dati digitali dei tifosi porta svariati vantaggi per le organizzazioni sportive: dalla possibilità di svolgere attività di marketing personalizzate che aumentano l'efficacia delle campagne, portando a tassi di engagement e conversione più elevati, all’attivazione di strategie di re-targeting efficaci. Comprendendo i comportamenti e le interazioni dei fan su vari canali digitali, le organizzazioni sportive possono strategicamente re-ingaggiare i fan che hanno mostrato interesse, ma potrebbero non aver completato un'azione desiderata, come l'acquisto di biglietti o merchandising.

Sfruttare il pieno potenziale dei dati dei fan offre benefici anche in termini di opportunità di sponsorizzazione. Con dati precisi sui tifosi, le organizzazioni sportive possono offrire agli sponsor preziosi approfondimenti, garantendo strategie di attivazione efficaci, come offerte di merchandising ottimizzate, il cui risultato è l’aumento delle vendite e un legame più forte tra fan, squadre e brand.

L’utilizzo strategico dei dati digitali dei fan è sempre più largamente riconosciuto dagli attori dello sport business come il metodo più affidabile per creare una base commerciale solida a lungo termine per i rights-holders. Trovare strumenti che offrano un insight affidabile sulle preferenze dei fan aiuta le organizzazioni ad avere un quadro più completo di ciò che piace e non piace al loro pubblico, plasmando esperienze personalizzate capaci di generare ricavi e forgiare connessioni più profonde. Stiamo già operando in un'era ricca di dati, e i vincitori saranno coloro che ascoltano i loro fan, non solo nel boato dello stadio, ma nel tranquillo click di un mouse.