Mentre il mondo esce dal lockdown, l’industria mediatica dello sport si trova a fare i conti con una “nuova normalità” di eventi senza spettatori e attività limitate, che si protrarrà per mesi.
La cancellazione di competizioni come i Giochi Olimpici ha dato origine a preoccupazione sull’impatto a lungo termine per un settore in cui si era prevista una crescita dai 179 miliardi di euro del 2018 a 224 miliardi di euro nel 2022 (prospetto IPO Wanda Sports Group, 2019). Il lockdown ha privato tanti appassionati dell’azione sportiva, fonte di ispirazione e intrattenimento per miliardi di spettatori in tutto il mondo.
In risposta a ciò, Infront ha raccolto in un white paper le sue ultime valutazioni sulla situazione attuale, allo scopo di proporre idee e promuovere il coinvolgimento di tutte le parti interessate per affrontare le attuali problematiche del settore.
A nostro parere, questo periodo di transizione offre la possibilità di mitigare le perdite e sbloccare nuovi flussi di ricavi – soprattutto a chi saprà muoversi tempestivamente.
I rights-holders hanno la possibilità di riconquistare il mercato sportivo in fase di ripresa compiendo le “prime mosse” nel ritorno agli sport live e di limitare le perdite in termini di biglietteria, ospitalità, marketing e merchandising tramite l’innovazione, con nuovi strumenti di engagement, riempiendo il vuoto che si è creato per i tifosi e scoprendo nuovi mercati. Questo scenario unico offre la possibilità di tracciare in maniera molto più rapida e meno costosa lo sviluppo di community digitali tramite esperienze esclusive di “tifo da casa”, Esports, contenuti e soluzioni che possono essere commercializzati.
I broadcaster hanno l’opportunità di sperimentare e integrare nuove tecnologie, esplorare l’offerta di diversi tipi di contenuti e sfruttare la popolarità delle piattaforme digitali e delle nuove tendenze di visualizzazione per accelerare i cambiamenti nelle modalità di fruizione degli sport dal vivo.
Sponsor e brand hanno l’opportunità di sfruttare ulteriori spazi pubblicitari e nuove tecnologie come i LED power pack e gli strumenti virtuali, ampliare la visibilità grazie a contenuti innovativi e all’evoluzione delle tendenze di visualizzazione, esplorare nuovi segmenti come gli Esports e far leva sul desiderio dei tifosi di tornare a seguire gli eventi sportivi.
Infront è pronta a offrire orientamento e supporto nelle quattro aree chiave esplorate nel white paper.
I broadcaster possono sopperire all'atmosfera surreale con nuove tecnologie, diverse angolazioni delle telecamere, statistiche e contenuti extra, video party per tifosi o piccoli gruppi di spettatori, e concentrandosi sui giocatori e sulle reazioni in panchina. Sarà urgentemente necessario combattere la pirateria con strumenti come il software basato su AI di Videocites.
Grazie agli spalti vuoti i brand potranno, se consentito dalle norme, aumentare l’esposizione con LED power pack e un software virtuale come Viz Eclipse. È il momento di spingere per un’adozione più ampia di pannelli LED, rapporti diretti con i consumatori e l’uso di contenuti online più innovativi tramite nuovi strumenti tecnologici.
L’analisi dei dati può consentire una maggiore diversificazione e personalizzazione dei contenuti per i tifosi – accanto a video party e realtà virtuale. I titolari di diritti possono sfruttare l’accesso esclusivo agli atleti e a contenuti “dietro le quinte” per aumentare l’offerta di canali per i tifosi affamati di contenuti. Partner come ix.co possono aiutare gli stakeholder ad attirare e trattenere nuovi segmenti di pubblico.
Gli Esports hanno un’opportunità senza precedenti per consolidare il loro ruolo a livello mainstream. Questa situazione apre ai titolari di diritti la possibilità di sviluppare la propria offerta di Esports, ai broadcaster di espandere la propria copertura e ai brand di attingere a un mercato in rapida crescita.
Per saperne di più, scarica il nostro white paper Lo sport a porte chiuse - guidare la transizione in un mondo post-lockdown