Usare i dati dei fan in modo efficace è simile alla preparazione di un buon piatto. Potete avere accesso agli ingredienti più pregiati del mondo, a una cucina professionale e a tutti gli strumenti utili. Ma se non li utilizzate nella maniera giusta, vi ritroverete con un'esperienza scadente, degli ospiti infastiditi e un sacco di cose da lavare.
Facendo un parallelismo con lo sport, si può disporre della tecnologia più avanzata e dei dati più completi sui tifosi. Tuttavia, senza una comprensione e un utilizzo adeguati, è come avere un pasto cucinato male che lascia insoddisfatti i vostri fan. In un panorama sportivo sempre più competitivo, la personalizzazione per i tifosi è diventata un elemento indispensabile per garantire il loro coinvolgimento. Gli stakeholder nell’industria sportiva sport sono continuamente chiamati a usare la tecnologia per creare esperienze su misura per i fan. Ecco perché non si deve sottovalutare il valore dei dati first-party e zero-party. I dati first-party sono generati direttamente dalle interazioni con i tifosi e offrono approfondimenti sul comportamento e sulle preferenze degli utenti. I dati zero-party vengono condivisi spontaneamente dai fan stessi e forniscono informazioni ancora più specifiche su di loro.
Capire i propri fan è un grande passo verso la comprensione dei dati che stanno dietro di loro. Insieme, questi due tipi di dati possono essere sfruttati per personalizzare le esperienze dei fan e aumentare il coinvolgimento. Ma cos'altro possono fare i rightsholder? È stato l'argomento di discussione della nostra recente masterclass SPOBIS, che potete vedere qui sotto. Tuttavia, se avete poco tempo a disposizione, i seguenti suggerimenti vi aiuteranno nel vostro percorso.
Cosa guardano i vostri fan? In che modo interagiscono con i contenuti? Cosa li fa emozionare? Tutto questo può emergere dai dati dei fan e migliorare la creazione di contenuti. Le intuizioni derivate dai dati sul coinvolgimento dei fan possono guidare lo sviluppo di contenuti mirati e pertinenti, aumentando così i tassi di engagement.
Una soluzione innovativa è l'automazione dei contenuti sportivi, che utilizza i dati degli eventi per automatizzare i flussi di lavoro di creazione dei contenuti. I vantaggi di questo approccio includono una produzione di contenuti più efficiente e contenuti altamente personalizzati che rispondono agli interessi dei singoli tifosi.
I dati dei fan possono anche aiutare a identificare e sfruttare gli advocate, ovvero i fan fedeli che promuovono attivamente la squadra o lo sport, nonché gli atleti e le organizzazioni. Associando questi advocate a contenuti personalizzati, le organizzazioni possono amplificare la loro portata e aumentare il coinvolgimento.
La Champions Hockey League, per esempio, ha ottenuto risultati impressionanti con questa strategia: un aumento del 31% di engagement totale e un incremento del 98% delle visualizzazioni dei video, a dimostrazione della potenza della combinazione di contenuti data-driven e advocacy.
Sfruttando i dati dei tifosi, le organizzazioni sportive possono pianificare campagne di marketing più mirate e personalizzate. Queste campagne data driven si sono dimostrate più efficaci di quelle generali, in quanto si allineano meglio con gli interessi e le preferenze individuali dei tifosi. Tra gli esempi vi sono le attivazioni dei tifosi e il targeting per geo-localizzazione, che hanno portato a un maggiore coinvolgimento e conversione dei tifosi.
La Federazione calcistica portoghese ha gestito con successo il suo programma di fidelizzazione Portugal+. Ha impiegato tre mesi per identificare i fan digitali, portando quasi 10.000 nuovi fan. Ha poi utilizzato codici promozionali, newsletter via e-mail e attivazioni aggiuntive, facendo sì che la squadra vendesse tutti i biglietti per Euro 2020.
Inoltre, i fan sono il motivo per cui la maggior parte degli sponsor investe nello sport, quindi perché non utilizzare i dati per soddisfare anche loro? Ognuno di loro avrà i propri mercati e pubblici di riferimento, anche all'interno di uno stesso sport, e aiutare a guidare le loro strategie di sponsorizzazione e a raggiungere le persone a cui vogliono rivolgersi non potrà che giovare ai rightsholder nel lungo periodo.
Le piattaforme OTT offrono un'ulteriore possibilità di personalizzare le esperienze dei tifosi. Comprendendo i comportamenti e le preferenze dei fan, queste piattaforme possono fornire contenuti personalizzati, come ad esempio feed video su misura, che portano a tassi di engagement e soddisfazione più elevati.
Ski & Snowboard Live ha fatto proprio questo. Ha utilizzato il feedback dei dati e le preferenze degli spettatori per adattare il marketing via e-mail alle esigenze individuali dei fan. Questo ha permesso di aumentare il tasso medio di apertura al 44%, il doppio rispetto allo standard del settore.
Le strategie basate sui dati aprono anche a nuovi flussi di revenue. Semplificando la creazione di contenuti e i flussi di lavoro del marketing, le organizzazioni possono ridurre significativamente i costi. Ad esempio, la creazione automatizzata di contenuti può ridurre il dispendio di risorse, mentre il marketing guidato dai dati può tagliare i costi di lead generation . Questi saving si traducono direttamente in nuove opportunità di guadagno o riallocazione di risorse
È quello che ha fatto ad esempio la SPFL qualche anno fa. L'utilizzo della content automation ha permesso loro di disporre del bene più prezioso al mondo: il tempo. Se prima passavano cinque ore a preparare i contenuti per i canali sociali, si sono ridotte a due.
Inoltre, i dati dei fan possono fornire nuove piattaforme agli sponsor. I contenuti creati automaticamente in base alle preferenze degli spettatori possono essere migliorati aggiungendo uno sponsor specifico ad ogni contenuto, in base alla compatibilità tra il fan ed il brand. In questo modo i brand ottengono visibilità aggiuntiva, arricchendo il pacchetto digital.
In conclusione, i dati dei tifosi offrono numerose opportunità di monetizzazione. Gli insight tratti dai dati sull’engagement possono essere utilizzate per creare nuovi prodotti, servizi o esperienze. O, ancora meglio, premiare i fan che forniscono attivamente informazioni con premi in denaro o merchandising personalizzato. Allineando le strategie di monetizzazione alle preferenze dei fan, le organizzazioni possono sbloccare un potenziale di guadagno significativo.
I dati dei tifosi non sono un concetto nuovo e i rigtsholder più virtuosi in tal senso li utilizzano da decenni analizzando le vendite dei biglietti e i dati televisivi. Tuttavia, con un numero maggiore touchpoint, i dati stanno diventando uno strumento sempre più potente per le organizzazioni sportive, consentendo loro di ottenere preziose informazioni sul proprio pubblico e di implementare esperienze coinvolgenti per i propri fan. Per sfruttare questa fonte di informazioni, le organizzazioni devono sviluppare strategie efficaci per raccogliere e utilizzare i dati dei tifosi. Tutto inizia con la definizione degli obiettivi aziendali. Solo a quel punto, dopo aver compreso le sfide associate ai dati dei fan e aver sviluppato strategie per superarle, le organizzazioni possono sfruttare i dati per migliorare le esperienze e, in ultima analisi, aumentare i ricavi. Esattamente come un buon piatto, l'utilizzo dei dati nel modo giusto farà sì che i fan non rimangano con l'amaro in bocca.